L’impegno di IBM è rivolto alla tecnologia che aiuterà i non vedenti a fruire meglio dei media presenti nelle pagine web.
Grazie all’Amico Paolo Portaluri ho potuto leggere l’articolo pubblicato da Ars Technica riguardante un nuovo software per persone non vedenti che risolverà molti problemi relativi ai media pubblicati nelle pagine Web.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare molti file, anche audio, non sono una soluzione, bensì un problema derivante dalla difficoltà di interazione con i comandi play, volume e … IBM ha messo a punto un software che dovrebbe permettere di trasformare gli ostacoli in peculiarità agevolando l’uso di molte pagine Web oggi scarsamente Usabili ed Accessibili.
Per chi, come me, non conosce l’inglese può avvalersi di questo link che mette in campo i potenti mezzi di Google per la traduzione di pagine web.
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