Commissione patenti a Treviso

La visita in commissione patenti speciali a Treviso e’ una follia, un girone dell’Inferno.

E ce la mettono tutta per rendere l’esperienza il piu’ traumatica possibile anche ben al di la delle tipiche croniche carenze strutturali, di personale (in termini di quantita’ ma anche quanto a qualità umane) caratterisrtiche del nostro paese.

Mio suocero deve rinnovare, per avere l’appuntamento in tempo bisogna preoccuparsene grosso modo un anno prima. Dovendo rinnovare per il diabete deve far combaciare i tempi della visita diabetologica con quella in commissione patenti, se sono lontane tra loro in commissione non ritengono la diabetologica valida e ti possono rispedire al mittente.

Al momento della prenotazione (grosso modo un anno fa) avvertono quali saranno gli importi da pagare. In attesa di arivare in commissione gli importi cambiano (piu’ o meno raddoppiano, grazie presidente Prodi) Ma ancora a pochi giorni dalla visita in commissione il centro antidiabetico consegna un promemoria con gli importi vecchi.

Arrivi in commissione (che già di suo per carenze infrastrutturali, carenze di personale e personale con carenze umane come pochi ti capita di incontrarne) con le tue belle marche da bollo e i tuoi bollettini versati e… TA TA… gli importi non sono giusti.

Qua i casi due: o ti sparano fuori a pagare le integrazioni ed a procurarti le marche da bollo mancanti o bene che vada ti mandano avanti la visita ma non ti consegnano il certificato fino a che non dimostrerai di aver pagato le gabelle. Dovrai tornare a consegnare i bollettini.

In entrambi i casi parliamo di persone anziane, spesso disabili, spesso con difficoltà motorie, spesso che abitano ai confini dell’impero (nel senso di provincia).

Grazie a Dio io ha fatto la visita in commissione patenti la settimana scorsa e quando la mia compagna mi ha mostrato gli importi mi è venuto il dubbio e sono andato al centro prenotazioni dell’ospedale (comunque un giro in più del necessario ma sempre meglio che il girone infernale) a verificare.

Per mio suocero un intoppo in meno… ma in quanti hanno un genero che ha fatto la visita una settimana prima e gli vengono i dubbi?

NdR: Evitate sempre di “personalizzare” giudizi di carattere politico. Purtroppo noi Disabili, siamo stati trattati bene da tutti negli ultimi trent’anni. Il politico di turno, sia chi vuole, è solo il centro di un tiro a segno che ci dovrebbe spingere a giocare più sovente a freccette …