Sistemi proprietari utilizzati per Italia.it creano problemi agli utenti dei computer Apple.
Su Norisberghen.it e DisabileDoc.it ho trattato più volte del tema “scandalo” che imperversa sul Web e non solo: il neo Portale Italia.it.
Per non ripetere cose già dette ho fatto in modo che i due links ai miei portali puntassero alle rispettive ricerche di “Italia.it” così da offrirvi il quadro completo di quanto già scritto.
Questo articolo mi è stato ispirato dall’Amico Marco Pini, Presidente dell’AugFVG, che ha notato prima di me come gli strumenti di Accessibilità del portale discriminino l’utenza Mac nella totalità come “amanti della Mela” e nello specifico l’utenza destinata a quei software: i D-User. Entriamo nei dettagli …
Il secondo link che si incontra una volta giunti nella home, non pre home, è Accessibilità che conduce all’omonima pagina. Vi sono diversi link come Italia.it accessibile, Accessibilità in Italia, Cartografia accessibile, Progetti accessibili e dopo aver apprezzato il sottotitolo alla pagina “Un bel paese, bello per tutti” ci si scontra con la sezione dedicata alla Tecnologia assistiva.
Due diversi links conducono: uno alla pagina Easy Web Browsing e l’altro direttamente al download di Home Page Reader Light.
Prima di entrare nello specifico leggiamo insieme la premessa di Italia.it a questa pagina:
«Questa sezione del sito è divisa in due sottosezioni. La prima fornisce supporto, informazioni e tecnologie necessarie per la migliore navigazione possibile del sito. La seconda si occupa di fornire indicazioni e risorse per supportare i turisti disabili o con bisogni speciali. Più di ogni altra, questa sezione del sito è in continua evoluzione perché ha l’obiettivo di monitorare le attività accessibili nel nostro Paese – siano esse relative alla tecnologia, sia al territorio – in modo da dare un contributo concreto e immediato a rendere l’Italia, più facile da scoprire, più moderna da vivere, più vicina alle esigenze di tutti e – perché no – ancora più bella.»
Ora vado nella pagina di Easy Web Browsing. Leggo la spiegazione e clicko sul link 2. Gestione licenze di Easy Web Browsing e senza pensarci e leggere troppo clicko su Accetto e mi ritrovo davanti ad una triste realtà: ”Il sistema non è supportato. Easy Web Browsing supporta i seguenti Sistemi Operativi: Windows 2000 e Windows XP”.
Ora clicko sul download di Home Page Reader Light e scarico un file denominato “HPR304Lite_it.exe”. Qualcosa mi dice che è destinato solo agli utenti Windows.
In conclusione e cercando di evitare troppi commenti, noi Utenti Mac siamo dimenticati, ma con noi lo sono anche gli Utenti Linux per le varie distribuzioni. Per la mia disabilità non devo far uso di programmi assistivi e nemmeno li conosco per discuterne approfonditamente. Mi viene però da immaginare, forse sbaglio, che esistano soluzioni analoghe anche per Mac OS X e Linux. Se fossero state considerate si sarebbe reso valido il sotto titolo alla pagina: “Un bel paese, bello per tutti”.
Non dimentichiamo che proprio il Web dovrebbe essere al di sopra delle divisioni create dagli OS, stiamo parlando di un’area, forse l’unica, che può unire, accomunare e … anziché perpetrare divisioni che non giovano a nessuno. È forse anche l’area dove è maggiormente concesso fare del “turismo” ai Disabili e per molti, molti motivi!
Come Utente OS X mi resta, ci resta, solo una consolazione: il Mondo Mac e quello Windows si sono visti accomunati nell’incapacità da parte degli autori di redigere un’immagine in Flash corretta a corredo della pre home. Per non divagare troppo vi rimando alla lettura di “Italia.it – Questione d’immagine …”. E non la cambiano …
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