Menu

Fra rotaie, vagoni e comici la solita triste realtà!

2

È polemica …

Francesco Corsentino diKikoweb.org mi ha segnalato un suo posto che riprendo qui di seguito, ma che potete esaminare in originale a questo indirizzo.
Caro Francesco, ecco, a seguire l’opinione di DisabileDoc.it …

Prima di darvi il mio parere leggete il Post di Francesco e magari l’intero intervento di Beppe Grillo!

Post

Infrastrutture, ponti lunghi e costosi, chissà quali edifici in costruzione, ma i cittadini tutti non riescono ad usufruirne? Proprio ieri ho avuto un piacevole dialogo con Norisbeghen ed oggi mi capita un sempre attento e pungente e giusto Beppe Grillo (n.d.r: il post è del 20 marzo):

Disabili nel vano porta bici
Mi ha scritto Luca, un diversamente abile che fa il pendolare da anni. E’ ormai rassegnato a viaggiare con la sua carrozzella nel vano porta bici. Le cose però cambiano anche per Trenitalia. In peggio. Luca per prendere il treno deve ora firmare una dichiarazione di scarico di responsabilità. Il disabile deve “essere informato che il treno scelto è privo di carrozza attrezzata e di servizi igienici per disabili” e “manlevare nel modo più ampio Trenitalia da ogni responsabilità civile e penale…”. Il disabile firma la liberatoria e Trenitalia è libera di non fornire un servizio
[…]
Via Beppe Grillo.it

Più che costruire e rubare soldi, non si potrebbero sistemare tutte le distonie dei servizi pubblici italiani?

Come voi ho letto con attenzione e certamente compreso i disagi di Luca Faccio. Tuttavia mi sento irritato e innervosito sia da Luca che da Beppe Grillo che vedo sotto due differenti riflettori. Prima di “tuonare” faccio una premessa: nel 2007 un Disabile non dovrebbe viaggiare in un vano biciclette! Su questo punto credo vi sia il coro unanime per l’indignazione!
Ed ora cerchiamo di capire perché Luca viaggia nel vano biciclette …

In una conferenza stampa passata alla storia ed di tanto in tanto riproposta Enzo Ferrari ricordava quanto era solito dirgli suo padre: “I coglioni sono cari a qualsiasi prezzo!”.

Luca è Disabile anche se si definisce “Diversamente Abile”. Beppe Grillo, che ho conosciuto personalmente, è padre di un Disabile ed anche lui utilizza il termine “Diversamente Abile”. Entrambi, chi per natura chi per paternità, dovrebbero sapere che il “Diversamente Abile” è nato perché la società potesse lavarsi le mani per moltissimi dei nostri problemi. Come sostenitori di questo scempio culturale che si perpetua da un trentennio non avete, a mio avviso, alcun titolo né per lamentarvi né per indignarvi!

Caro Luca, vedo che sei Dottore, immagino che non ti manchino le capacità intellettive per comprendere; cerca di crescere e di non rotolarti in falsi stereotipi costruiti ad arte e vivi da Disabile bandendo dal tuo lessico un’espressione distruttiva come “Diversamente Abile” che fa scempio della lingua italiana per celebrare il falso!
Se invece ti senti “Diversamente Abile” sfodera le tue “Diverse Abilità”, salta sul treno e smetti di pretendere!

Caro Beppe, quando ci siamo conosciuti a Milano nel 2004 hai avuto l’opportunità reale di occuparti di un argomento che mina realmente la Vita Indipendente dei Disabili, ma non hai mosso un dito neppure quando cercai di contattarti via email partendo dal tuo Blog. È in quella occasione che mi dicesti di essere padre di un figlio Disabile ed è in quell’occasione che mi accorsi che preferivi ascoltare le parole di un collaboratore anziché quelle più competenti dell’ideatore della soluzione. Anche quest’ultimo atteggiamento non ti faceva onore come “Padre di un Disabile”.
Tu, per la tua notorietà, come Striscia la Notizia e molti fra Comici, Presentatori, Giornalisti e … dovreste avere una maggiore consapevolezza del “potere culturale” che gestite attraverso Blog, Video e Stampa. Sarebbe ora di smetterla con la favoletta del “Diversamente Abile”!
Lo volete un esempio di “mala cultura”? Eccolo:

Logo di Provinciabile.it

Se la Provincia fosse abile non avrebbe bisogno di un Portale dedicato ai limiti, poi, bello lo slogan: “Diversi da chi? Da vicino nessuno è normale”.
È un’indecenza che ci siano certi esempi di abominio socio-culturale!

A questo punto avrò disorientato il mio Web Amico Francesco, ma bisogna avere una buona coerenza per inaugurare un Portale dal nome DisabileDoc!

Share.

About Author

Sono nato il 25 febbraio del 1963 ed a 23 anni ho coronato il mio primo sogno d'impresa: un'attività commerciale che durò per circa vent'anni. Dopo un periodo sabbatico fondai nel 2009 Ideas & Business S.r.l. che iniziò la sua opera come incubator di progetti. Nel 2013 pensai di concretizzare un sogno editoriale: realizzare un network di testate online. ImprendiNews.com è la prima testata attiva dal 1º maggio 2014. Altre già pensate e realizzate prenderanno vita pubblica nei prossimi mesi. Per ora scrivo per passione come per passione ho sempre lavorato per giungere alla meta.

Partecipa

  • 2 commenti

    1. Perchè disorientato? Ti confido che non ho avuto il coraggio di scrivere

      Sarebbe ora di smetterla con la favoletta del “Diversamente Abile”!

      nascondendomi dietro l’articolo di Beppe Grillo e di un giro di parole che (credo e spero) hai ben interpretato e tradotte nel linguaggio volgare.

    2. @Kiko

      Le tue le ho capite bene ed ho apprezzato infinitamente l’impegno che ci hai messo.

      Quelle che non accetto sono quelle di due persone “coinvolte” che fanno e contribuiscono a far danni a loro stessi e ad una categoria che è fatta di Disabili e non di creture della mente …

      Eppure di “Pifferai Magici” ce ne sono tanti, ma tanti!

      A presto carissimo e Grazie!

  • [fbcomments]
  • [gp-comments width="658"]