Menu

Lavoroperdisabili.it

3

Nasce un portale dedicato al lavoro per Disabili.

Ricevo e pubblico con piacere.

www.lavoroperdisabili.it

Lavoro per Disabili – In questo sito troverete tutte le informazioni e
tutti gli annunci delle aziende che cerca personale appartenente alle
categorie protette disabili in tutta italia… visitatelo

www.lavoroperdisabili.it

Share.

About Author

Sono nato il 25 febbraio del 1963 ed a 23 anni ho coronato il mio primo sogno d'impresa: un'attività commerciale che durò per circa vent'anni. Dopo un periodo sabbatico fondai nel 2009 Ideas & Business S.r.l. che iniziò la sua opera come incubator di progetti. Nel 2013 pensai di concretizzare un sogno editoriale: realizzare un network di testate online. ImprendiNews.com è la prima testata attiva dal 1º maggio 2014. Altre già pensate e realizzate prenderanno vita pubblica nei prossimi mesi. Per ora scrivo per passione come per passione ho sempre lavorato per giungere alla meta.

Partecipa

  • 3 commenti

    1. Aldo Maria Arrigoni on

      Mi permetto di notare che il lavoro non dovrebbe essere “per disabili”, come se fosse un lavoro diverso dagli altri lavori. Un disabile dovrebbe essere posto a sfolgere un lavoro come chiunque altro, salvo che qualche limitazione funzionale non gli permetta di svolgere ogni tipo di attività. Se una persona con disabilità fisica si presenta per un lavoro, deve essere giudicato in base a quelo che sa effettivamente fare, ma non nella categoria ghettizzante “lavoro per disabili”. E’ una concezione di tipo sindacale che da ex dirigente d’azienda con 250 collaboratori che dipendevano da me, oggi in carrozzina, non posso accettare passivamente. Stiamo tentando con la ricerca della SDA Bocconi di elevare il livello di lavoro che un diversamente abile si può aspettare, basandosi sulle capacità residue intellettive e culturali. Io non cammino ma ho una laurea più un PH Doctorate, parlo cinque lingue e so stare in mezzo alla gente. Non potrò mai accettare dei lavori di basso livello solo perchè una commissione medica ha decretato una percentuale al 100% fisico: già, ma chi ha mai analizzato il mio livello culturale e la mia capacità di lavoro intelletivo? Perchè non si sdoppia la percentuale dividendo quella fisica da quella intelletiva?
      Ecco perchè mi infastidisce il concetto di “lavoro per disabili” e mi piacerebbe trovare altre forme meno emarginanti.
      Con questo, ben vengano i contributi per risolvere i problemi di chi sta cercando una fonte di reddito, che potrebbe essere anche da lavoro autonomo di altra forma. Vale la pena di ragionarci e studiare qualcosa che ad oggi non c’è ancora. Pensiamoci e parliamone, magari salta fuori qualcosa.

    2. @Aldo Maria

      Concordo al 1.000%!

      … che un diversamente abile si può aspettare …

      Mi chiedo però come facciano motissimi Disabili, Te compreso, a pronunciare l’abominio culturale e lessicale che è: “Diversamente Abile” o “Diverse Abilità”.
      Visto che collabori con l’Ateneo forse più famoso d’Italia dovresti bandire certe espressioni dal tuo vocabolario. Mi auguro anche che nei progetti Bocconi non compaia simile espressione, marchio di atteggiamenti mefistofelici e falsità!

      A presto, ciao!

    3. Da un’email ricevuta da Aldo Maria:

      Ti confesso che anch’io mi sono stupito quando la Bocconi ha avviato il servizio “DAL Diversamente abili al lavoro”. Oggi il Ministero e la Provincia di Milano hanno adottato il termine “Persone con disabilità”, e questo è diventato il nome ufficiale di noi disabili.
      Per la legge 104 sono considerato un “Handicappato Grave”… !
      Sui nomi e le sigle possiamo divertirci per ore senza ricavarne alcunchè.
      A me interessa più essere attivo e produrre servizi e benefici.
      Il nome poco inporta.
      Ciao
      Aldo

      “Il nome poco inporta.”.
      Stimo impazzendo tutti?! Come si fa ad affermare “Il nome poco inporta.”?!
      E come si fa a coniarne altri?! Come “Persone con disabilità”?! Quest’ultimo criticabile solo se inteso sostitutivo di Disabili.
      Tu, collabori con la Bocconi, gli fai da consulente, sei Disabile e ti stupisci di: “DAL Diversamente abili al lavoro”?!
      Andimo bene! C’è da pensare che affossiate ancora una volta di più i Disabili che se fossero “Diversamente Abili” non avrebbero bisogno di progetti speciali perché comunque Abili di Agire sebbene Diversamente …

      Amico mio, tu stai contribuendo anche con orgoglio a tutti i tuoi problemi. Conoscerai anche cinque lingue, ma se accetti che usino male la tua allora qualcosa non funziona!

      Ecco dove sta la differenza fra un DisabileDoc ed uno che afferma «A me interessa più essere attivo e produrre servizi e benefici.» non capendo che opera l’opposto …

      Peccato! Un altro spreco all’italiana!

      Riflettici, a presto!

  • [fbcomments]
  • [gp-comments width="658"]